remunerare i garanti che supportano le pmi

Previsioni normative e soluzioni pratiche con L’EQUO COMPENSO

Ne discuteremo il 30 giugno alle ore 17.00 con Luca Martini, Founder di Guarantee Shield.

Con la Risposta all’Interpello n. 904-442 del 2022, l’Agenzia delle Entrate ha finalmente fatto chiarezza sulla possibilità che un’impresa che riceve garanzie da parte di terzi (esempio i propri Soci ed Amministratori) possa riconoscere a questi soggetti un EQUO COMPENSO per il rischio che si assumono.

Che si tratti di una fidejussione, di un’ipoteca o di un pegno, chi rilascia garanzie in favore di un’azienda ha quindi diritto di ricevere un EQUO COMPENSO che:

• è deducibile per l’azienda che lo paga

• non prevede il versamento di contributi INPS (al contrario del compenso Amministratore o del Socio lavoratore)

• per il garante che fosse anche Socio, è fiscalmente più conveniente della distribuzione utili

• consente all’impresa di rafforzare i requisiti di continuità ai sensi del Codice della Crisi d’Impresa

• rafforza i rapporti fra azienda e Stakeholder, riduce le sperequazioni di rischio e consente un miglior accesso al credito